C'era una volta un Umano che sorrideva felice, sorrideva, sorrideva sempre con Gioia vera, sentiva la Divina Triade nel suo Cuore vibrare di Pace e Amore.
Allora il Signor si arrabbiò: "Cosa hai da ridere tanto, stupido, meschino, miserabile Umano?
Vergognati della tua imperfezione invece, e pentiti delle tue colpe!
Ti farò ridere io ora! Patirai ancora di più la mia IRA, finchè non ti arrenderai piangendo e ti chinerai al mio cospetto chiedendomi perdono!"
Infatti a quel poveretto gli capitò di tutto di più: guai a iosa.
Quando l'Umano stava per terminare il suo Ciclo di Esistenze, il Dio che si credeva Perfetto lo andò a trovare, tutto soddisfatto del proprio operato.
Appena lo vide non poteva credere ai suoi occhi:
sorrideva felice ancora di più, anzi ora danzava e cantava anche.
Allora il Signor prima si infuriò, poi si bestemmiò da solo.
Infine gli chiese incuriosito: "Ma come fai a ridere ancora se ti ho flagellato con tutti i Mali possibili del mio Mondo?"
Trinità non rispose: lo Fulminò!
Soffiovibrante